L’installazione di un prato sintetico va valutata in base a determinate condizioni ambientali o per creare zone con specifiche funzioni pratiche.
Mi riferisco a tutti quei casi in cui la piantumazione di un prato naturale risulta difficoltosa o, ancora peggio, genera svantaggi in termini di cura, manutenzione con dispendio di risorse economiche e quasi certa bruciatura del prato stesso.
L’erba artificiale che compone il prato sintetico è realizzata per avere un effetto estetico il più simile possibile all’erba vera. Il materiale universalmente utilizzato è il polietilene (PE), che non è tossico, molto resistente in tutte le condizioni climatiche e a fronte di qualunque agente atmosferico.
L’altezza dell’erba artificiale può essere variabile, dai 4 mm ai 50 mm, a seconda della funzione che il prato è destinato ad avere; l’erba più bassa è adatta solo ai giardini privati, quella più alta può essere impiegata per i campi sportivi e per l’arredo urbano.
L’operazione di posa del prato sintetico è relativamente semplice: la base deve essere uniforme, per evitare che si creino effetti ondulati. Quindi va effettuata una prima azione di pulizia da detriti, sassolini, radici e tutto ciò che può in qualche modo influenzare la conformazione del terreno. Se il prato viene posato su un terreno può essere fissato tramite staffe metalliche o chiodi. Se invece viene messo sul cemento può essere incollato.
Se l’investimento iniziale può sembrare oneroso, bisogna considerare che, una volta installato, si abbattono totalmente i costi di irrigazionenecessari ad un prato naturale e quindi di installazione di un impianto di irrigazione.
 
Per chi non ha tempo da dedicare alla cura del giardino o non è dotato di pollice verde, il prato sintetico costituisce una soluzione perfetta perché non richiede alcun tipo di cura: non occorre annaffiarlo e concimarlo né si deve provvedere al taglio periodico dell’erba.
Con un prato sintetico non ci si deve più preoccupare di terra, fango e insetti, ed in particolare delle zanzare. Trattandosi di erba finta, ci si può sdraiare tranquillamente senza temere di sporcarsi o di essere punto da qualche insetto.
 
L’erba sintetica che viene prodotta al giorno d’oggi è molto realistica, anche al tatto, al punto tale che spesso non si nota la differenza con un prato di erba naturale. Non avendo bisogno di manutenzione e taglio, l’ambiente resta sempre pulito ed ordinato.
 
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